Adenda internacional: la agenda 2030 de las Naciones Unidas y los 17 objetivos de desarrollo sostenible (ODS). Análisis de algunas políticas - fiscales y no fiscales - italianas

AutorRoberta Alfano (Dir)
Páginas207-231
ADENDA INTERNACIONAL: LA AGENDA 2030 DE LAS
NACIONES UNIDAS Y LOS 17 OBJETIVOS DE DESARROLLO
SOSTENIBLE ODS. ANÁLISIS DE ALGUNAS POLÍTICAS
 FISCALES Y NO FISCALES  ITALIANAS
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Il perseguimento dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: analisi di alcune
fattispecie –  scali e non solo – italiane
INTRODUCCIÓN
LAgenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile – approvata dall’Assemblea Generale
dell’ONU e costituita da17Sustainable Development Goals, (SDGs)per il perseguimen-
to di un programma globale d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità da rag-
giungere entro il 2030 – tenta di fornire una visione a tutto campo delle tre dimensioni
dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – per la lotta alla povertà,
all’ineguaglianza, ai cambiamenti climatici, nel rispetto crescente dei diritti umani.
Lo Sviluppo Sostenibile, nella sua più vasta accezione, pur essendo, in linea teorica,
ormai fortemente radicato tra i principi che governano le politiche di intervento dei
diversi Paesi dell’Unione Europea, comporta innumerevoli problematiche applicative,
al cui contenimento la  scalità può giocare un ruolo importante.
e Platform for Collaboration on Tax - (PCT) - lanciata nell’aprile 2016 su inizia-
tiva congiunta di FMI, OCSE, ONU e GBM al  ne di promuovere un’azione collettiva
nalizzata a ra orzare i sistemi  scali nei Paesi in via di sviluppo ed emergenti tramite
il dialogo politico, l’assistenza tecnica e il capacity building - negli ultimi tempi, com-
plice anche l’emergenza pandemica, ha con insistenza ribadito la necessità che i diversi
Paesi rinforzino e migliorino l’e cacia dei loro sistemi  scali per permetterne una
declinazione in grado di generare risorse interne necessarie per il perseguimento dei
17 Goals di sviluppo sostenibile attraverso la promozione di una crescita economica
“che non lasci indietro nessuno1”.
1 PCT, First Global Conferenceon Sustainable de velopment goals, February 14-16, 2018, United
Nations Headquarters, New York in https://www.tax-platform.org/. Per A. Guterres, ONU; “Invito la
comunità internazionale a istituire meccanismi efficaci per combattere l’evasione fiscale, il riciclaggio
di denaro e i flussi finanziari illeciti, in modo che i Paesi in via di sviluppo possano mobilitare meglio le
proprie risorse”. Per J. Kim, Banca mondiale, “Sistemi fiscali equi ed efficienti, combinati con un buon
livello di servizi e responsabilità pubblica, creano fiducia dei cittadini nel governo e aiutano le società a
prosperare”. C. Lagarde, FMI: “Il finanziamento degli Sdg - ha spiegato - è un imperativo economico ed
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La  scalità deve essere analizzata attraverso uno sforzo sinergico fra attività interne
e promozione di un sistema di tassazione internazionale equo ed e ciente, in grado di
contrastare e cacemente evasione ed elusione  scale, in ragione della via via crescente
politica di cooperazione  scale internazionale e delle diverse iniziative foriere di nuove
opportunità, che permettono il moltiplicarsi esponenziale dei bene ci propri della
cooperazione internazionale2.
Ciò premesso, si intende  ssare l’attenzione su alcune speci che fattispecie poste
in essere dal sistema italiano in linea con i predetti obiettivi di sviluppo sostenibile.
In primo luogo, si intende analizzare il ruolo di particolare rilevanza riconosciuto
all’economia circolare e le precipue modalità di sviluppo nel sistema interno3.
Come già evidenziato in una precedente pubblicazione4, molteplici le potenzialità
della  scalità per promuovere soluzioni che incoraggino comportamenti circolari
in funzione incentivante atti a favorire la transizione ecologica, posto che la  scalità
può certamente in uenzare i comportamenti degli operatori economici, aggravando
economicamente le condotte nocive per l’ambiente e agevolando quelle ecocompatibili,
nel tentativo di favorire quel cambio di mentalità che è alla base nel nuovo paradigma
“produci, usa, riusa e ricicla” proprio dell’economia circolare5.
Dopo aver tracciato un quadro generale in merito alle politiche di economia
circolare interna, si illustreranno le precipue politiche di incentivazione tributarie e
nanziarie speci camente  nalizzate alla promozione di condotte più responsabili
da parte degli operatori economici, con riferimento all’utilizzazione della plastica ed
all’e cientamento energetico nell’edilizia. Per delineare tali speci ci aspetti si farà
tesoro dell’esp erienza posta in essere nel giugno 2021 attraverso la prima edizione della
Summer School in Europe an Environmental Tax at i o n , realizzata presso l’Università di
Napoli Federico II, sotto l’egida ed il  nanziamento della Commissione Europea, che
ha permesso al gruppo federiciano di studio di procedere ad ulteriori ri essioni.
etico con importanti implicazioni per la fiscalità. Per A. Gurría, OCSE, “Un’imposizione fiscale efficace
è fondamentale per far funzionare la globalizzazione per tutti”.
2 Ancora PCT, First Global Conferenceon Sustainable development goal s, February 14-16, 2018 ,
United Nations Headquarters , New York, cit.; C. CIRANDA, Il Fisco per lo sviluppo sostenibile, Fmi, Ocse,
Onu e Gbm rilanciano In Fisco oggi del 26 Febbraio 2018, in www.fiscooggi.it, che evidenzia, il ruolo dello
scambio automatico di informazioni, del progetto Beps e dell’impegno attivo del Tax Committee Onu.
3 C. VALECHE-ALTINEL, C. WACHHOLZ, M. ENGSTRÖM, A low-carbon and circular industry
for Europe. Think 2030 policy paper by Ellen MacArthur Foundation and the Institute for European
Environmental Policy, 2021; INTERNATIONAL RESOURCE PANEL, Resource efficiency and climate
change: material efficiency strategies for a low-carbon future, 2020; ELLEN MACARTHUR FOUNDATION,
Completing the Picture. How the Circular Economy Tackles Climate Change, 26 Settembre 2019.
4 R. ALFANO, M. BISOGNO, Aspectos fiscales de la economía circular desde la perspectiva italiana,
in G. Patón García (dir). R. Salassa Boix (cord.), A. AGULLÓ AGÜERO (prol.), Tendencias actuales en
economía circular: instrumentos financieros y tributarios, 2021, pp. 183 ss.
5 A. URICCHIO, I tributi ambientali e la fiscalità circolare, in Diritto e Pratica Tributaria, n. 5,
2017, pp. 1849-1868; ID., Dall’economia alla fiscalità circolare:primi interventi e prospettive di riforma, in
A. URICCHIO, G. SELICATO (a cura di) Circular Economy and Environmental Taxation, Bari, 2020, pp.
3-23.

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