Monarchie e conflitti nel XIX secolo

AutorCarlo Verri
CargoUniversità di Palermo
Páginas587-590
Historia Constitucional
ISSN 1576-4729, n. 23, 2022. http://www.historiaconstitucional.com, págs. 587-590
MONARCHIE E CONFLITTI NEL XIX SECOLO
MONARCHIES AND CONFLICTS IN THE 19TH CENTURY
Carlo Verri
Università di Palermo (Italia)
Recensión de / Review of: Renata De Lorenzo, Rosa Ana Gutiérrez Lloret (eds.),
Las monarquías de la Europa meridional ante el desafío de la modernidad (siglos
XIX y XX), Prensas de la Universidad de Zaragoza, Zaragoza, 2020, pp. 537.
Palabras clave: monarquías, Europa meridional, siglo XIX, Borbones, monarchie,
Europa meridionale, secolo XIX, Borbone.
Key Words: monarchies, Southern Europe, 19th century, Bourbon.
Da circa due decenni la storiograa italiana ha iniziato a occuparsi della
monarchia in età contemporanea, come non aveva mai fatto dalla ne della
Seconda guerra mondiale. Con piglio comparativo, su un simile terreno di ricerca,
gli studiosi dello Stivale hanno incrociato le altre storiograe nazionali, tra di esse
quella spagnola in particolare. Da questo incontro sono nate differenti iniziative
(libri, convegni, numeri di riviste), animate da gruppi di persone che nel tempo si
sono ingranditi, moltiplicati e in parte sovrapposti. Un esempio di una tale fruttuosa
dinamica è il volume che qui si recensisce e che non a caso segue di qualche
mese la sezione monograca - a cura di Carmine Pinto e Pedro Rújula Lopez - del
periodico “Memoria e Ricerca” (3, 2019), intitolata La monarchia dopo la rivoluzione:
Europa e America latina tra restaurazione borbonica e guerre civili (1814-1867).
Due pubblicazioni differenti per dimensioni, ambizioni e punti di osservazioni,
che però derivano dalle medesime straticate relazioni strette sull’asse portante
Italia-Spagna, rapporti a un tempo di natura accademica, scientica, editoriale e
naturalmente anche personale.
Il volume assai corposo è composto dalla presentazione rmata dalle curatrici
e da 19 saggi, tutti riferiti a quanto accade alle monarchie in Spagna e nella penisola
italiana nel corso del così detto lungo Ottocento: dalla Rivoluzione francese allo
scoppio della Prima guerra mondiale. Fanno eccezione un articolo di Teresa Nunes
sul Portogallo e uno di Pinto che analizza le dinamiche generali comuni a tutti i
territori retti dai vari rami dei Borbone (dalla Francia all’America latina). Le lingue in
cui compaiono i differenti contributi sono lo spagnolo e l’italiano con una prevalenza
del primo (rispettivamente 12 e 7 testi); oltre che nell’introduzione, il castigliano
è utilizzato anche per il pezzo di “ambito italiano” scritto dalla storica francese
Catherine Brice. La pubblicazione è suddivisa in otto piccole sezioni tematiche,
ognuna delle quali raggruppa due o tre articoli sulla base dell’argomento: diplomazia

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