L'Inquadramento dei porti turisti

AutorGiovanni Pruneddu
Páginas193-206
L’INQUADRAMENTO DEI PORTI TURISTI
Giovanni PRUNEDDU
Assegnista di ricerca in Diritto della Navigazione
Università degli studi di Sassari
RIASSUNTO: L’Autore partendo dall’assunto dell’appartenenza dei porti marit-
timi al demanio (postulata dall’art. 28 c. nav. e dalla corrispondente previsione
dell’art. 822 c.c.), fornisce un inquadramento della disciplina applicabile. Si sotto-
linea come per inquadrare la disciplina dei porti turistici si debba fare riferimento
alla nozione di beni pubblici destinati alla navigazione ed in particolare all’art. 28
c. nav. che individua i beni del demanio marittimo, ovvero quei beni appartenenti
al c.d. «demanio necessario» (nel codice della navigazione (con dato confermato
dalla disciplina del codice civile) il porto, quale che sia la sua vocazione, risulta nel
novero dei beni demaniali, ai sensi del richiamato art. 28 c. nav.). Viene dato atto
di come il parziale riordino della materia, attraverso la l. 28 gennaio 1994, n. 84,
a sua volta, riformato (d. lgs. 4 agosto 2016, n. 169), non abbia introdotto una
def‌inizione di porto ma si sia limitato, nell’art. 4, comma 3, lett. e), a prevedere
la destinazione alla funzione «turistica e da diporto» dei porti delle tre classi della
seconda categoria; il successivo d. lgs. n. 169 del 2016 non ha interessato i porti
turistici. Viene posto in luce come relativamente all’aspetto dinamico, invece, una
def‌inizione di «porto turistico», differenziata da quella di «approdo turistico», e da
quella di «punto di ormeggio», con inclusione di entrambe le categorie nell’ambito
delle «strutture per la nautica da diporto», sia stata offerta a suo tempo e per la
prima volta dall’art. 2, comma 1, d.P.R. 2 dicembre 1997, n. 509, recante «Rego-
lamento recante disciplina del procedimento di concessione di beni del demanio
marittimo per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto, a nor-
ma dell’art. 20, comma 8, della l. 15 marzo 1997, n. 59». Dopo aver trattato della
natura demaniale del bene «porto» e delle infrastrutture per la nautica da diporto
e dopo aver analizzato la persistenza di competenze statali rilevanti in tema di
infrastrutture per la nautica da diporto, vengono inf‌ine analizzati i rapporti per
l’utilizzazione delle infrastrutture per la nautica da diporto.
Parole chiave: porto; demanio marittimo; porto turistico.
SOMMARIO: I. LA DISCIPLINA APPLICABILE.—II. LA NATURA DEMANIALE DEL BENE «PORTO»
E DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAUTICA DA DIPORTO.—III. PERSISTENZA DI COM-

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